CCNet
24 set 2025 • 3 min. lettura
Low-Code & No-Code – Sviluppo software per tutti
La pressione sulle aziende per fornire soluzioni digitali più velocemente è in costante aumento. La carenza di specialisti IT, l’aumento dei costi e requisiti sempre più complessi pongono sfide sia alla direzione che ai reparti IT. Le piattaforme Low-Code e No-Code promettono una via d’uscita: permettono di sviluppare applicazioni senza necessitare di profonde conoscenze di programmazione. Nel 2025 assistiamo al decollo di questa tecnologia – e sta cambiando il modo in cui le aziende utilizzano e sviluppano software.
##Cosa si cela dietro Low-Code e No-Code?
Le piattaforme Low-Code e No-Code offrono interfacce visive che consentono agli utenti di creare applicazioni tramite drag-and-drop. Low-Code è rivolto agli sviluppatori che vogliono creare applicazioni complesse più velocemente con poco codice. No-Code, invece, apre la porta ai reparti aziendali che, senza background IT, desiderano sviluppare soluzioni proprie. Questa tendenza è anche conosciuta come Citizen Development – i dipendenti diventano creatori di strumenti digitali.
##Un acceleratore per la digitalizzazione
Il potenziale per le aziende è enorme:
• Velocità: I tempi di sviluppo si riducono da mesi a giorni.
• Efficienza dei costi: È necessario un numero minore di sviluppatori esterni.
• Flessibilità: I reparti aziendali possono sviluppare autonomamente soluzioni perfettamente adattate alle proprie esigenze.
Un esempio concreto: invece di attendere a lungo il reparto IT, una responsabile vendite può utilizzare una piattaforma No-Code per creare da sola uno strumento che genera automaticamente offerte e visualizza la pipeline.
##Dinamiche di mercato e previsioni
Gli analisti prevedono che entro il 2025 oltre il 70% dello sviluppo di applicazioni sarà basato sul Low-Code – rispetto a solo il 20% nel 2020. Entro il 2028 il mercato potrebbe raggiungere un volume di oltre 50 miliardi di dollari statunitensi. Grandi fornitori come Microsoft, Salesforce o HP stanno spingendo fortemente questo sviluppo. Nuovi strumenti basati sull’IA, come GitHub Spark o Cursor, dimostrano già oggi come siano possibili salti di produttività.
##Opportunità per il management
Per i decisori emergono vantaggi chiari:
• Accelerare la trasformazione digitale: Le innovazioni possono essere implementate più rapidamente.
• Attenuare la carenza di competenze: Le soluzioni possono nascere anche senza grandi team di sviluppatori.
• Collaborazione più stretta: IT e reparti aziendali si avvicinano, poiché entrambi partecipano allo sviluppo.
Le piattaforme Low-Code e No-Code non sono quindi solo uno strumento tecnico – sono un strumento strategico per garantire vantaggi competitivi.
##Rischi e sfide
Per quanto allettanti siano le opportunità, portano anche nuove domande:
• Dipendenza dalle piattaforme: Le aziende rischiano di diventare fortemente legate a singoli fornitori.
• Qualità e sicurezza: Quando le applicazioni vengono create senza profonde conoscenze di programmazione, errori o falle di sicurezza possono passare inosservati.
• Perdita di competenze: Esiste il rischio che le capacità di programmazione tradizionali all’interno dei team diminuiscano.
Per il management questo significa: Low-Code e No-Code richiedono regole di governance chiare. Senza un quadro strategico, le aziende rischiano di creare un’IT ombra incontrollata.
##Conclusione: Democratizzazione con duplice effetto
Le piattaforme Low-Code e No-Code rendono lo sviluppo software più accessibile che mai. Accelerano la digitalizzazione, riducono i costi e rafforzano la capacità di innovazione. Allo stesso tempo, le aziende devono stare attente a mantenere l’equilibrio tra libertà e controllo. Chi ora stabilisce linee guida chiare e avvia progetti pilota può sfruttare appieno il potenziale – e assicurarsi un vantaggio decisivo nella competizione digitale.
Per maggiori informazioni, vedere: AI Trends 2025
FAQ sul AI Trends 2025
Qual è la differenza tra low-code e no-code?
Il low-code è rivolto agli sviluppatori, mentre il no-code è destinato ai reparti specializzati che non dispongono di conoscenze di programmazione.
Perché queste piattaforme sono considerate un “booster” per la digitalizzazione?
Riducono notevolmente i tempi di sviluppo e abbassano i costi.
Cosa si intende per “citizen development”?
I reparti specializzati sviluppano le proprie applicazioni senza background IT.
Quali sono i rischi di un utilizzo incontrollato?
Shadow IT, problemi di qualità e lacune di sicurezza.
Quanto sta crescendo il mercato?
Gli analisti prevedono che entro il 2025 la quota di low-code nello sviluppo di software supererà il 70%.