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2 mag 2025 • 2 min. lettura

Zero Trust per le aziende industriali: Perché la fiducia non è una strategia
Nell'industria connessa di oggi, la fiducia è un rischio per la sicurezza.
Le reti di produzione non sono più isole isolate – macchinari, sensori IoT e sistemi IT comunicano costantemente tra loro. Ma proprio questa interconnessione offre nuove opportunità agli hacker, che possono ottenere accesso non rilevato a settori sensibili.
Molte aziende operano ancora secondo il vecchio modello:
"Una volta autenticato = accesso completo"
Ma questo approccio non funziona più. Gli attacchi informatici non arrivano solo dall'esterno, ma anche dall'interno.
La soluzione?
Zero Trust Security: "Non fidarti di nessuno – verifica tutto."
Cosa significa Zero Trust per le aziende industriali?
Il modello Zero Trust si basa su un principio fondamentale:
- Ogni utente, ogni dispositivo e ogni flusso di dati è considerato potenzialmente pericoloso.
- Gli accessi non vengono mai concessi automaticamente, ma verificati per ogni azione.
- Non esiste differenza tra rete interna ed esterna – ogni dispositivo deve autenticarsi.
Questo è particolarmente importante per le reti di produzione, che spesso non hanno protezioni adeguate.
Le vulnerabilità più comuni nelle reti OT e IoT
- Connessioni dirette tra IT e OT senza controllo degli accessi.
- Accessi remoti non protetti ai sistemi SPS e SCADA.
- Macchinari obsoleti con protocolli non sicuri (es. Modbus, OPC UA senza crittografia).
- Mancanza di monitoraggio delle minacce interne e credenziali compromesse.
Zero Trust garantisce che ogni accesso venga verificato, indipendentemente dalla sua origine.
3 attacchi informatici reali che Zero Trust avrebbe potuto prevenire
1. Attacco ransomware alle aziende manifatturiere italiane (2022)
- Gli hacker hanno utilizzato credenziali compromesse di un fornitore per l’accesso remoto.
- Conseguenze: I sistemi di produzione sono stati crittografati – perdite per milioni di euro.
- Come Zero Trust avrebbe prevenuto l’attacco:
Autenticazione multi-fattore (MFA).
Restrizioni di accesso ai sistemi critici.
2. Attacco a un’azienda automobilistica europea (2021)
- Un hacker è rimasto nascosto per settimane nella rete aziendale prima di colpire.
- Conseguenze: Furto di segreti industriali e brevetti.
- Come Zero Trust avrebbe prevenuto l’attacco:
Mikrosegmentazione della rete.
Autenticazione continua per ogni dispositivo e utente.
3. Minaccia interna in una fabbrica farmaceutica italiana (2020)
- Un ex dipendente aveva ancora accesso ai sistemi SCADA.
- Conseguenze: Manipolazione della produzione – richiamo di lotti di medicinali.
- Come Zero Trust avrebbe prevenuto l’attacco:
Revoca automatica degli accessi non più necessari.
Conclusione: I diritti di accesso devono essere gestiti dinamicamente e controllati regolarmente!
Come le aziende possono implementare Zero Trust Security
1. Separare rigorosamente le reti IT e OT
- Zero Trust utilizza la microsegmentazione – nessun flusso di dati diretto tra IT e OT.
- Gli accessi ai sistemi di controllo devono avvenire solo tramite gateway sicuri.
2. Controllo dell'identità e degli accessi con IAM (Identity & Access Management)
- Ogni accesso deve essere autenticato e autorizzato (es. Keycloak).
- Autenticazione multi-fattore (MFA) per i sistemi di produzione critici.
3. Least Privilege Access – Minimi privilegi per massima sicurezza
- Dipendenti e fornitori ottengono solo i permessi necessari.
- Le autorizzazioni vengono controllate regolarmente e revocate se non utilizzate.
4. Monitoraggio in tempo reale con SIEM e IDS
- SIEM (Security Information & Event Management) analizza gli accessi e rileva anomalie.
- IDS (Intrusion Detection System) blocca accessi non autorizzati ai sistemi di produzione.
5. Segmentazione della rete con Next-Gen Firewall e crittografia
- Ogni reparto e sistema di produzione viene logicamente separato.
- La comunicazione non crittografata all’interno della produzione viene eliminata.
Conclusione: Zero Trust è il futuro della cybersecurity industriale
I modelli di sicurezza tradizionali non sono più sufficienti – gli impianti produttivi sono troppo interconnessi.
Ogni dispositivo, utente e accesso deve essere continuamente verificato.
Zero Trust protegge non solo dagli hacker esterni, ma anche dalle minacce interne.
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